Ho sempre preferito gli uomini alle donne: ho spesso pensato che fossero più diretti, meno arzigogolati, più leali. Sicuramente più spassosi. Più capaci di gestire un rapporto lavorativo in maniera equilibrata, meno competitivi.
Il 2013 mi ha fatto cambiare idea, perché è stato l’anno in cui insieme alle solite donne che fanno dipendere i rapporti lavorativi dal grado di potere e simpatia reciproci, ho conosciuto donne eccezionali che mi hanno rivoltato la mente e il cuore, e a loro vanno i miei auguri, intrisi del mio egocentrismo perché il 2014 me le faccia vedere più spesso.
Lagonzi, Cinzia, Zelda, Chiara, Justine, Gaia, Cristina, Barbara, Carlotta, Maria, Annalisa, Tea, Gioska, Michela, Stefania, Valeria, Vanessa, Myriam, Singerfood, Federica, Benedetta, Ilary, Marianna.
No, non è un post troppo personale, perché tra tutte le cerchie e gli incroci anche molti di voi le conoscono: nel 2014, coltivatele, amatele, ambite a essere come loro. Siate buoni compagni e fedeli amiche. Sarà un anno migliore per tutti.
Loro (Lagonzi Cinzia Zelda ecc ecc) sono tutte donne tra i 30 e i 40 anni, che la crisi del 2013 ha fatto emergere dal caos e dalle macerie, capaci di splendere, di ricevere e dare con la stessa intensità e leggerezza, di non essere mai troppo ordinate e di fare comunque le cose per bene. Di rispettare una scadenza dimenticandosi di fare il letto ma non le sopracciglia, di curare i dettagli in mezzo alla tempesta, di avere idee brillanti e perseguirle con tenacia.
Mi hanno liberato da fardelli, insegnato a coniugare il rigore con il sorriso, a mettermi nelle scarpe altrui, a imparare da tutti gli sbagli, a spiegare senza impazienza.
Sono loro che hanno reso quest’anno più sopportabile, e sono loro che voglio portarmi nell’anno nuovo.
Auguri ragazze, let’s rock!
[Tranquilli cari amici ometti, siete sempre nella mia tasca destra, insieme a un cioccolatino e a bicchiere]
Felicissima di aver dato spazio alle donne nella tua vita, ce ne sono di toste! Tu per prima che hai saputo cambiare e capire per migliorarti, non è da tutti, ricordalo. Auguri a te ragazza e che lo smalto sia con noi!