Idee per regali (non solo di Natale)

Nell’attesa di trovare il tempo di scrivere post sensati e grondanti contenuti, vi presentiamo la nostra lista dei regali di Natale, che vanno bene quest’anno e vanno bene sempre, quelli che faremmo o che ci piacerebbe ricevere.
Sono regali semplici, poco costosi, e reperibili più o meno da tutti: perché se il 2013 è stato un anno faticoso per tutti, il Natale non cambierà magicamente le cose, né saremo costretti a fingere che sia così.

Ecco le nostre 10 segnalazioni, tutte marchette-free!

1. Il libro di Lisa Casali Autoproduzione, edizioni Gribaudo

Costo: 24€
I libri di Lisa sono una spina di zucchero di canna nel fianco gourmet: scalfiscono sicurezze e instillano il dubbio che un’altra cucina sia possibile, anche quella che oggi ci appare esoterica. Autoproduzione è talmente farcito di buon senso da essere rivoluzionario, ed è bello come dovrebbe essere bello un libro di ricette fotografico che voglia essere sfogliato e utilizzato.

2. Buoni per colazioni, pranzi o cene nei posti che preferite di più.

Costo: dipende.
Trascinare le persone nei bar e ristoranti che amiamo è difficile, perché incastrarci è sempre più complicato (ultimamente poi io sto tirando certi pacchi perché dimentico tutto, quindi mettici anche la testa stanca): vogliamo davvero che quella persona assaggi quel risotto perché è il migliore del mondo? Mandiamocelo anche senza di noi: lui sarà felice, e con la felicità nel cuore vedersi diventa sempre più semplice.

3. I libricini del Laboratorio Zanzara con le ricette di Cucina-To

Costo: 5€
Questi libretti di ricette contengono ricette per 5 diversi momenti della giornata, sono frutto del recupero di 1500 etichette inutilizzate di Cucina-to e acquistandoli si devolvono interamente 5 € al Laboratorio Zanzara [Foto di Cucina-To].

4. Un barattolo di miele e una coperta

Costo: dai 30 ai 200€
Il mio regalo preferito sono le coperte: amo riceverle, amo regalarne. Semplici, calde, kitsch, ricamate, sono un oggetto che promette conforto, memoria, permenenza, calore. Un po’ come un cucchiaino di miele nei momenti di confusione.

5. La cover per iPhone con i disegni di Gianluca Biscalchin.

Costo: 19,99€
Basta cupcake sul retro dei nostri iPhone, ora possiamo avere i coltelli per i nostri whatsapp più graffianti: la comprate qui.
[Se qualcuno vuole regalarci anche i coltelli veri, non ci tiriamo indietro]

6. Un corso di cucina, tanto per prendersi una pausa

Costo: dai 35 ai 90€
Googolate corsi di cucina e acquistatene uno: non a caso, leggete recensioni e commenti e cercate di capire quanto sono seri gli insegnanti. A Torino FoodLab, a Milano InKitchenLoft sono due esempi, ma sono davvero due tra tanti (praticamente manca solo mio padre all’appello Mò ti insegno a sfilettare il pesce). Non regalate corsi di cucina per insegnare a cucinare ma fatelo perché un corso permette di prendersi una pausa di due o più ore in un’attività piacevole da cui anche voi ricaverete un beneficio. Se l’ambizione è Ducasse, andate piuttosto a mangiare da Ducasse.

7. Un buono per una spesa in una bottega di alimentari online.

Costo: dai 20 ai 50€
Avete amici che conoscono solo il supermercato sotto casa e si lamentano perché non hanno mai tempo? Regalategli un buono per una spesa online su portali che vendono generi alimentari garantiti e magari bio (se bio ha un senso): Tacatì, BioExpress, PortaNatura. Potrebbero scoprire che fare la spesa in questo modo è più comodo e permette di avere prodotti più buoni, allo stesso prezzo. In casi disperati, accompagnate il regalo con una PostePay.

8. Una corsa di Uber per tornare dal ristorante quando hai bevuto tanto.

Costo: max 50€
Non so voi, ma ultimamente bevo bene, e tanto (eh, il Natale è un po’ così: passami la lucina, sposta la renna, beviamoci su): mi muovo solitamente con i mezzi pubblici, ma se non sono lucida li evito (no, non vi racconto cosa è successo sulla banchina della metro).
Se fossi a Milano, prenderei Uber, per farmi riaccompagnare da Dante o da chi per lui che sappia reggere gli esiti delle mie sbronze. Che sia frignare o raccontare cose irripetibili.

9. Un vassoio per la colazione

Costo: dai 5 ai 40€
La colazione per me è in piedi, tranne quando voglio coccolarmi in maniera speciale e comincio ad accumulare sul vassoio ogni genere di cibo coccola. Biscotti, miele, yogurt, caffè: il vassoio accoglie tutto, e permette di trasportare la tua volontà di svegliarti in maniera dolce nel posto della casa che permette tutto questo. Il letto.

10. Qualsiasi cosa fatta da voi, impacchettata con cura

Costo: dai 5 ai 20€
Marmellate, biscotti, pane, taralli: qualsiasi cosa fatta da voi significa che avete speso tempo ed energia a farla. E di questi tempi basta, avanza e ci si lenisce parecchi mali.
Il tempo per gli altri è tutto, figuratevi sotto forma di biscotto.

Avete altri suggerimenti?

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